PSICOGENEALOGIA E COSTELLAZIONI FAMILIARI: AFFINITÀ E DIFFERENZE
La Psicogenealogia e le Costellazioni Familiari sono due approcci terapeutici che esplorano i legami tra eventi passati, dinamiche familiari e problemi psicologici/emotivi attuali.
Entrambe nascono negli anni ‘80, probabilmente per un’esigenza di trovare nuove tecniche che potessero aiutare ad affrontare i numerosi traumi che intere generazioni si portavano dentro dopo le esperienze delle guerre mondiali.
La Psicogenealogia:
Psicogenealogia è il nome che Anne Ancelin Schützenberger, francese, ha dato alla sintesi delle teorie che andiamo a osservare quando disegniamo un genosociogramma, un albero genealogico arricchito dei legami e degli eventi di vita importanti.
Si basa sull’idea che ci siano legami invisibili tra membri di una famiglia che possono trasmettere emozioni, comportamenti e schemi di pensiero da una generazione all’altra.
In pratica, la Psicogenealogia coinvolge l’analisi delle storie familiari, la ricerca di eventi significativi o traumi passati e il tentativo di comprendere come questi possano aver contribuito ai problemi attuali di una persona.
Le Costellazioni Familiari:
Le Costellazioni Familiari sono una tecnica creata dal tedesco Bert Hellinger. In questa pratica, i partecipanti rappresentano membri della famiglia o altre figure significative (anche se non necessariamente consanguinee) e vengono posizionati fisicamente nello spazio in relazione l’uno all’altro. Questa rappresentazione visiva delle dinamiche familiari può aiutare a rivelare conflitti o schemi nascosti all’interno della famiglia. L’obiettivo delle Costellazioni Familiari è portare alla luce dinamiche inconsce, facilitando la comprensione e la risoluzione di problemi emotivi.
Similarità tra i due approcci:
- sono approcci sistemici e transgenerazionali, cioè ampliano il campo di indagine dal singolo al sistema familiare che lo ha preceduto;
- sono strumenti che possono essere utilizzati sia all’interno di un gruppo che in incontri individuali, anche se solitamente le Costellazioni sono praticate in gruppo mentre la Psicogenealogia è più facilmente praticata in sessioni individuali.
Differenze:
- La Psicogenealogia include una varietà di tecniche e approcci per esplorare il passato familiare, mentre le Costellazioni propongono un’unica teoria, che va a indagare come non siano osservati gli ordini dell’Amore (Appartenenza, Gerarchia ed Equità degli scambi).
2. Nella Psicogenealogia è il soggetto che attivamente fa ricerca sui propri antenati, accompagnato dall’operatore. Nelle costellazioni non si fa ricerca, eventualmente è il campo a rivelare gli “irretimenti” durante il lavoro.
3. Per questo motivo le costellazioni rivelano immediatamente quale può essere il nodo da sciogliere in quel momento, mentre il lavoro con il Genosociogramma richiede tempo e pazienza, voglia di indagare, fare interviste ai propri familiari. È un vero e proprio viaggio alla scoperta del proprio sistema familiare.
La pratica di entrambi gli approcci dovrebbe essere condotta da professionisti qualificati ed eticamente responsabili, che siano formati alla relazione d’aiuto. Vi invitiamo a cercarli con attenzione.